La casa di riposo “S. Caterina” è sita in Via Santa Margherita n° 47 a Cortona (AR). Ha le sue origini nel 1272, quando Margherita di Laviano abbandonata da tutti, entrando da porta Berarda, con il suo bambino, fu affidata alle nobil donne Marinaria e Raniera, proprietarie di questa casa e vi dimorò per tredici anni.

Qui S. Margherita fondò la Confraternita di Santa Maria della Misericordia, per la cura dei poveri e degli infermi, e le suore terziarie francescane "Le poverelle" che vi rimasero fino al 1808 anno in cui lasciarono a causa della persecuzione napoleonica. Nel 1828, il convento passò alle Oblate di S. Francesco di Sales, che vi aprirono un "Conservatorio" per l'educazione delle fanciulle delle famiglie benestanti. A loro subentrarono, nel 1917, le sorelle dei Poveri di S. Caterina da Siena. Il conservatorio divenne così l'istituto Santa Caterina adibito a casa di riposo e casa per ferie.

La Comunità dell’Istituto offre accoglienza ed ospitalità a signore anziane in completo stato di autosufficienza psico-fisica o parzialmente autosufficienti, che desiderino soggiornare nell’antica e bella città di Cortona, situata ad un'altezza di circa 500 m. sul livello del mare, sul versante di un rilievo montuoso posto tra la Valdichiana e la valle del Tevere, che è stato un centro etrusco di notevole importanza.

La struttura è in grado di offrire:
- assistenza diurna e notturna
- alloggio
- vitto
- aiuto integrato di tipo sociale, igienico - sanitario, personale ed ambientale
- attività finalizzate all'acquisizione e al mantenimento delle abilità fisiche cognitive e relazionali e dell'autonomia personale
- attività formative/ricreative di gruppo o individuali

Il tutto finalizzato al mantenimento ed al recupero dei livelli di autonomia delle persone anziane sulla base di un piano assistenziale personalizzato.

La struttura presenta al suo interno una Cappella, dove gli Ospiti possono partecipare alle celebrazioni negli orari stabiliti nel Regolamento Interno alla struttura, o vivere momenti di preghiera individuale.