Noi, scuola dell’Infanzia S. Caterina, abbiamo svolto in questo anno scolastico il progetto didattico intitolato “La famiglia: Un arcobaleno di emozioni”, tale progetto è stato scelto nell’intento di ridare centralità alla famiglia e alle emozioni che si vivono in essa, in un momento storico in cui la crisi dei valori, i gender e in generale una società sempre più scollegata dalle radici e dei valori, l’hanno messa in discussione.

Famiglia anche come luogo in cui coltivare la spiritualità, da condividere poi nella comunità cristiana.

Il progetto inaugurato con una cena delle famiglie, partiva dal bambino, dal suo riconoscersi come essere unico e speciale, dono di Dio, in grado di emozionarsi e stupirsi attraverso la psicomotoria e l’uso dello specchio, abbiamo compiuto con i bambini un percorso fatto di emozioni, facendo capire che anche quelle che non ci piacciono (la rabbia, il disgusto, lo spavento), ci servono, mentre quelle positive (la gioia e lo stupore) sono più belle se condivise. Lo stupore per la grandezza dell’opera di Dio è stato sperimentato direttamente col “Progetto nel progetto: l’orto” finalizzato a sviluppare abilità di esplorazione, manipolazione, senso della scoperta, gusto nel cogliere rapporti fra gli elementi naturali e l’uomo; oltre alla vendemmia e a laboratori di cucina (con la collaborazione delle famiglie abbiamo fatto gli gnocchi e abbiamo fatto un’uscita in pasticceria) i bambini hanno sperimentato la semina, la cura e il raccolto dell’insalata, poi venduta in un mercatino totalmente gestito dai bambini.

Ci si è poi dedicati alla famiglia: prima con l’avvento del Natale abbiamo fatto un parallelismo con la Sacra Famiglia di Gesù, mettendo a confronto l’attesa di Maria con quella delle mamme e dei papà di oggi. In questa occasione le famiglie si sono cimentate nella realizzazione del presepe, che ha riproposto il confronto tra famiglia moderna e la Sacra Famiglia. Poi, il carnevale ha visto le famiglie trasformarsi in maschere originali durante la festa dedicata; le varie feste delle mamme e papà hanno invece visto i papà competere in gare e recitare in scenette con le emozioni in famiglie protagoniste. E anche i bambini hanno concluso la didattica con un recitale incentrato sul tema famiglie: in scena si sono avvicendate famiglie numerose e con figli unici, zii e cugini, nonni e amici, tra canti, balli e battute divertenti.

I bambini sono stati impegnati, poi, in due laboratori: quello musicale, di percussione creativa, in cui i bambini hanno sperimentato l’uso di strumenti diversi e hanno sviluppato il senso del ritmo con attività di gruppo e individuali. L’altro è stato il laboratorio di lingua inglese, in cui, accompagnati dalla scimmietta Monkey, i bambini hanno acquisito vocabolario e familiarizzato con la sonorità della lingua inglese.

A chiusura delle attività i bambini sono andati al mare e tra castelli di sabbia e speciali meduse, hanno scoperto tante curiosità.

I diplomati, dopo una “cerimonia solenne” hanno salutato tutti nella festa di fine anno con la classica “pizzata”, rallegrata dalla presenza degli animatori.